Come abituare il cane a stare solo in casa?

Come abituare il cucciolo di cane a stare solo in casa?

Come abituare il cane a stare da solo in casa? Quando prendi un cucciolo per la prima volta, ci sono tante cose a cui farlo abituare per farlo vivere sereno in casa. Dall’insegnargli a fare i bisogni fino a farlo vivere negli ambienti pensati per lui, senza fare danni.

C’è però un passaggio fondamentale che non devi mai dimenticare: abitua il tuo cane a godersi la solitudine.

Anche se vorresti passare ogni minuto con il tuo nuovo cucciolo, alla fine dovrai lasciarlo solo. Quindi abituarlo inizialmente alla tua presenza costante e continua non è il modo migliore per aiutarlo al distacco ed a vivere solo.

Visto che i cani sono creature molto socievoli e sociali, lasciare un cucciolo da solo può essere stressante. Tuttavia, con un po’ di impegno e tempo, potrai educarli ed allenarli ad essere calmi e tranquilli ogni volta che saranno soli. E riuscire a renderli sicuri di sé sarà un passaggio importante.Come addestrare il cane a stare da solo?

Come educare il cucciolo di cane a stare solo?

Useremo 15 tappe fondamentali per abituare il tuo pelosetto a vivere bene in solitudine. Cerca di seguirli tutti e non aver fretta. Il tempo serve per far abituare il tuo cucciolo al nuovo ambiente ed alle nuove abitudini.

1. Abitua il cucciolo a stare solo gradualmente

Probabilmente il tuo nuovo cucciolo non è mai stato solo. Sia che fosse in un canile o che fosse in un allevamento o con la mamma ed i fratellini, quasi certamente il tuo cucciolo non è mai rimasto solo troppo a lungo.

Non è bene quindi farlo passare da una compagnia costante, a trascorrere un’intera giornata lavorativa da solo. Passare da esser stato sempre in compagnia ad 8 ore di solitudine è un salto troppo grande perché il tuo cucciolo non lo soffra. Inizia quindi ad educarlo a a stare da solo mentre sei ancora in casa.

2. Crea una zona di isolamento sicura tutta per lui

Successivamente crea nella tua casa o in giardino una zona tranquilla, esclusiva e sicura per il tuo cane. Una stanza, una zona recintata per giocare e fare esercizi o una cuccia, sono delle ottime oasi di tranquillità ed isolamento perfette per questo scopo.

Se usi una stanza, una cuccia o un recinto nel modo corretto, vedranno la loro zona di isolamento come un luogo in cui rilassarsi e stare tranquilli piuttosto che come una zona di punizione. In alternativa, puoi assegnare al tuo cucciolo una stanza o una parte di stanza delimitata da cancelli per bambini. Questa sarà la sua zona di relax ed isolamento in sicurezza.

3. Come rendere piacevole la zona di solitudine per il cane?

Per aiutare il tuo cucciolo ad associare questo spazio a situazioni piacevoli, dagli da mangiare i pasti al suo interno. Se quest’area è sufficientemente grande, puoi anche passarci un po’ di tempo a giocare con lui.

Per invogliare il tuo cucciolo a passare del tempo nella zona di isolamento, metti in questa cuccia, stanza o recinto dei giocattoli speciali che troverà solo lì.

Quando il cane sarà felice di entrare nell’area di isolamento, sarai pronto per iniziare ad abituarlo a stare da solo.

4. Educalo a stare solo con gradualità

Inizia mettendo il cucciolo nella zona di isolamento con un giocattolo da masticare o facendogli fare un’altra attività costruttiva (lasciagli dei giochi con cui passare il tempo), quindi esci serenamente dalla stanza.

Ritorna immediatamente e premialo con un tono di voce gratificante ed una piccola ricompensa. Ripeti questi passaggi, aumentando ogni volta di un po’, la durata della tua assenza. All’inizio, anche solo uno o due minuti potrebbero sembrare un’eternità per il tuo cucciolo ma, in pochi giorni, dovresti essere in grado di abituarlo a passare solo periodi abbastanza lunghi.

5. Premialo e gratificalo con moderazione

Man mano che questo lasso di tempo aumenta, torna periodicamente a controllare il tuo cucciolo. Se è tranquillo e calmo, premialo con apprezzamenti senza esagerare. Dagli un piccolo regalo prima di ripartire ogni volta. Non usare troppe smancerie quando torni a controllarlo. Non vuoi che il tuo cucciolo senta la tua assenza quando esci dalla stanza, vero?

6. Cosa fare se il cucciolo piange?

Se il tuo cucciolo sta piangendo nella sua area di isolamento, probabilmente hai iniziato l’addestramento prima che abbia imparato ad associare l’area a situazioni piacevoli o lo hai lasciato da solo per troppo tempo.

Non prendere l’abitudine di lasciarlo uscire quando si agita. Così facendo gli insegneresti che piagnucolare apre la porta e gli fa guadagnare attenzione. Al contrario, accorcia il suo tempo nell’area di isolamento a ciò che può gestire e riparti dall’ambientamento usando tempi più brevi.

Ricorda che l’isolamento nel recinto o nella cuccia, per giocare o fare esercizi, è solo temporaneo. Questo fin quando prosegue l’addestramento del tuo cucciolo a stare da solo.

7. Una volta abituato ed educato, aumenta gli spazi disponibili

Una volta che il tuo cucciolo si sarà abituato a stare solo, sarà diventato sicuro di sé, avrà compreso dove fare i bisogni e le regole di buon comportamento, potrai iniziare a dargli accesso al resto della casa mentre sei via. Una stanza alla volta.

L’obiettivo finale è che diventi un cane adulto rilassato, sicuro di sé e di cui ci si possa fidare sempre.

Come non far abbaiare il cane in casa da solo?

Il cane tende ad abbaiare quando è impaurito o annoiato, per evitare che si trovi in queste condizioni puoi seguire i prossimi suggerimenti:

8. Rendilo occupato e felice di star solo

Lasciare un cucciolo da solo, senza niente da fare, nella sua zona sicura può farlo annoiare. Quando il cane si annoia può fare guai. Ecco perché devi sempre dargli qualcosa di costruttivo da fare ogni volta che lo lasci solo.

Questo lo educherà ad essere felice quando è solo. Un’ottima attività è fornirgli un giocattolo da masticare (meglio se ripieno di cibo).

9. Fallo masticare oggetti commestibili e sicuri

I giocattoli Kong sono eccellenti per questo scopo perché il cibo che esce dal giocattolo rafforzerà positivamente il comportamento di masticazione.

Pian piano, ti ritroverai con un cane che adora masticare i propri giocattoli piuttosto che i battiscopa o i divani.Shortcode

Un modo analogo per tenere occupato il tuo cucciolo quando è da solo può essere quello di lasciargli masticare prodotti commestibili pensati per lui. In questa categoria oltre ai giocattoli Kong possono rientrare i bastoncini bully sticks o i prodotti masticabili al latte di yak. ShortcodeShortcode

10. Prepara una caccia al tesoro e dei puzzle per cani

Un altro sistema efficace, utilizzabile anche in aggiunta al precedente, è quello di lasciare del cibo nascosto intorno alla sua area di isolamento. Dovrà giocare ad una sorta di caccia al tesoro.

Un altro ancora è fargli avere dei giocattoli (tipo puzzle) che rilasciano cibo. Risolvere quei puzzle lo terrà impegnato e gli farà sentire meno la tua assenza.Shortcode

È fondamentale che il tuo cucciolo resti incustodito SOLO con giocattoli sicuri o prodotti commestibili.

Ad esempio, oggetti piccoli, che il tuo cucciolo potrebbe ingerire, sono assolutamente da sconsigliare. Potrebbero infatti rappresentare un elevato rischio di soffocamento.

Sono anche da sconsigliare oggetti che possono scheggiarsi o rompersi in piccoli pezzi. Potrebbero causare danni o provocare ostruzioni intestinali, se ingeriti.

Come sempre, parla con il tuo veterinario delle opzioni più sicure per il tuo animale domestico e osserva sempre il tuo cucciolo quando gli dai un giocattolo nuovo. Verifica che possa giocarci in sicurezza e, solo allora, potrai lasciarcelo solo.

11. La tv, la radio e le luci accese come elemento di compagnia per il cane? Sbagliato! Ecco i luoghi comuni da sfatare

Al contrario di quello che si pensa, tenere accesa la radio o la TV non fanno affatto compagnia al tuo cane, così come lasciare una luce accesa. È anzi meglio creare per lui la situazione migliore per farlo addormentare perciò, dargli da mangiare prima di uscire (la digestione favorisce il sonno!), chiudere tapparelle e persiane per ricreare il buio e smettere di giocare con lui almeno 10 minuti prima di uscire.

12. Se non hai tempo, fatti aiutare da un educatore o da un dog sitter

Se non puoi trascorrere del tempo a casa con il tuo cucciolo, considera la possibilità di trovare un educatore che ti aiuti a lavorare al suo addestramento. Puoi assumere un educatore professionista o un dog sitter per tenere d’occhio il tuo cane.

L’educatore potrà anche aiutarti nell’educazione del cucciolo: ad esempio, potrà insegnargli a fare i bisogni nel luogo previsto o addestrarlo all’uscita con il guinzaglio. In pratica, tra una sessione di isolamento e l’altra, potrà educare il tuo cane a comportarsi bene.

In alternativa puoi chiedere ad un familiare o ad un vicino amante degli animali o ad un amico che potrebbe essere felice di rilassarsi a casa tua mentre il tuo cucciolo riposa nella sua area di isolamento.

Quando l’addestramento del tuo cucciolo a stare da solo sarà progredito abbastanza da poterlo lasciare da solo per una parte della giornata ma mai per le otto/dieci ore necessarie, un dog sitter potrà essere la soluzione migliore.

In ogni caso è bene organizzarsi con familiari, vicini, amici o dog sitter per far uscire il cane almeno una volta durante le tue ore di assenza (soprattutto se queste si protraggono oltre le 6 ore).

Pianifica la passeggiata del cane a metà della tua giornata lavorativa (quindi nel caso di turni lavorativi di 8-10 ore dopo 4 o 5 ore dalla tua partenza).

In questo modo il tuo cucciolo sarà desideroso di avere compagnia ed i tempi saranno maturi per una pausa bisogni.

Anche i cani adulti possono trarre grandi benefici dall’esercizio e dalla compagnia che un dog-sitter offre durante una giornata lavorativa.

13. Prima di uscire, fallo stancare

Infine, fai fare al tuo cucciolo un allenamento fisico o mentale prima di lasciarlo da solo. Una passeggiata, una ricreazione energica o anche una sessione di allenamento possono lasciare il tuo cucciolo stanco. Probabilmente si addormenterà non appena te ne sarai andato.

13. Non far capire al cane che stai per lasciarlo solo

Assicurati solo di svolgere le stesse attività anche in altri momenti. Se il tuo cane riceve quel tipo di attenzione solo prima che tu lo lasci da solo, si renderà conto che significa che stai per andartene. In questo caso potrebbe capitare che piuttosto che sdraiarsi per un pisolino, si preoccupi della tua assenza e la sessione di allenamento sarebbe vanificata o addirittura controproducente.

14. Evita l’ansia da separazione, fagli godere la solitudine

Un cane che non ha imparato a godersi il tempo da solo, può mostrare comportamenti problematici se lasciato solo.

Nella migliore delle ipotesi, un cucciolo solitario non educato correttamente, si divertirà da solo a modo suo e, senza dubbio, in un modo che non apprezzerai! 😉

Nel peggiore dei casi, può sviluppare ansia da separazione . È una condizione grave in cui il cane si sente gravemente stressato dal momento in cui parti, fino al tuo ritorno.

D’altra parte, insegnare al tuo cucciolo che le cose piacevoli accadono anche quando è solo, lo aiuterà a gestire il fatto di non dover essere al centro dell’attenzione, anche quando sei a casa.

Se ben stimolato, il cane dovrebbe aspettare con impazienza di stare da solo perché assocerà quel momento a giocattoli da masticare e dolcetti. Ma fai attenzione a non esagerare!

15. Abitua il cane a stare solo anche quando sei in casa

Fallo abituare a stare solo anche quando sei in casa, magari in un’altra stanza, così non metterà in relazione quando esci di casa con lo stare da solo. Così facendo dovresti essere in grado di andare al lavoro o anche solo al supermercato, senza preoccupazioni.

Quanto tempo può stare da solo un cane?

Un cucciolo (fino a 4-5 mesi) non dovrebbe stare solo per più di 2 ore. Man mano che cresce questo tempo si dilaterà ma in ogni caso sarebbe bene non far stare solo un cane, anche da adulto, per più di 6 ore.

Questo sia per esigenze fisiche (il cane ha bisogno di muoversi) che fisiologiche (deve fare i bisogni)

Quanto ci mette un cane ad abituarsi a stare da solo?

I tempi dipendono dal suo carattere, dalle sue paure e da quanto sei stato bravo nell’educarlo a rimanere in solitudine.

Se segui correttamente i passaggi elencati e dedichi inizialmente del tempo ad educare il tuo cucciolo a restare solo, vedrai che il tempo per farlo abituare si ridurrà notevolmente. Se invece hai fretta di accorciare i tempi potresti ottenere l’effetto contrario.

Cosa fare se il cane non vuole stare da solo?

Educalo a stare bene in solitudine, rendilo felice di starci, impegnandolo con dei giochi masticabili e commestibili.

Segui i passaggi che ti abbiamo elencato sopra e non tralasciare nulla. Non cercare di accorciare i tempi educativi, cerca di comprendere cosa gli manca o cosa potrebbe renderlo felice nei momenti in cui non ci sei.

Se proprio non riesci, fatti seguire da un educatore professionista o acquista un corso per educare il tuo cucciolo.

Un corso economico per addestrare il cane?

Se vuoi un corso che ti spieghi i concetti essenziali per capire profondamente il comportamento del cane e ti aiuti ad educarlo, puoi acquistare, ad un prezzo molto ragionevole, questi due volumi (basta cliccare sulla copertina di uno dei due libri per accedere alla pagina d’acquisto.

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Quale cane può stare a casa da solo?

Qualsiasi cane può stare a casa da solo, purché abbia qualcosa da fare e sappia come comportarsi. Ci sono cani che sono più bravi a stare a casa da soli rispetto ad altri, ma non c’è grandissima differenza tra le razze.

I cani, se ben educati, non hanno bisogno di un’attenzione continua da parte dei loro proprietari e non richiedono costantemente l’interazione umana.

Stanno perfettamente bene se lasciati soli per qualche ora. Alcune razze sono certamente più indipendenti di altre o magari necessitano di fare più attività.

Tieni comunque presente che quando un cane viene lasciato solo per lunghi periodi di tempo, può diventare triste e depresso. La solitudine è stata collegata ad un aumento del rischio di sviluppare diverse malattie quali il diabete, malattie cardiache e la depressione.

Se stai pensando di prendere un cane per lasciarlo spesso a casa da solo, è il caso che ti attrezzi con parenti, amici o dog sitter che possano fargli compagnia. Per farlo sentire meno solo potresti anche pensare di prendere due cani. In questo modo potrebbero interagire, annoiandosi meno e sentendo meno la tua assenza.

In ogni caso, parla prima con il tuo veterinario.

Meglio un cucciolo o un cane anziano?

Se vuoi un cane dolce che non soffra troppo la solitudine e meglio si adatti a stare in casa, prendi in considerazione l’adozione di un cane anziano. I cani anziani generalmente si comportano bene, necessitano di meno attività e fanno più pisolini.

Inoltre adottando un cane anziano, salverai una vita e troverai un animale molto dolce ed affettuoso che ti mostrerà gratitudine e ti farà tanta compagnia. Tieni comunque presente che i cani anziani potrebbero avere problemi di salute ed è quindi necessario farlo visitare da un veterinario al suo arrivo in casa.

Se pensi di non poter essere molto presente in casa e non hai nessuno a cui affidare il tuo cane, considera la possibilità di adottare un cane anziano. Può essere la scelta migliore

Il cucciolo richiede molte più attenzioni e faticherà ad abituarsi a stare solo. Come anche i piccoli umani, necessita di mille attenzioni e adora correre e giocare. In casa da solo si annoierebbe e finirebbe per fare guai o per rattristarsi.

Quale cane non soffre la solitudine?

Tra le razze, il bassotto o basset hound è un animale piuttosto indipendente ma con un livello di attività relativamente basso. Ama camminare ed annusare tutto. Tende a riposare molto e quindi, se lasciato solo, passerà molto tempo a dormire. Se hai bisogno di un cane che stia tranquillo a casa da solo, il bassotto può essere una buona scelta.

Vediamo quali sono le altre razze di cane più adatte a stare sole in casa:

Chihuahua (è un cane di taglia piccola, tra i più coccoloni, non ha un livello di attività particolarmente elevato; meglio se presi in coppia perché si annoiano meno, );
Bulldog Francese (animale dal carattere estremamente dolce, non richiede lunghe uscite nè troppo esercizio, molto adatto ai bambini, non abbaia molto e, se lasciati solo, riposerà parecchio);
Levriero (contrariamente a quel che si potrebbe pensare è un cane pantofolaio e molto tranquillo, gradisce il silenzio, passa molto tempo a dormire e non ama la confusione);
Shar Pei (è un cane di media taglia che fa la guardia ma al contempo non molto attivo, tende a fare lunghi riposini dopo momenti di attività, è abbastanza indipendente);
Maltese (animale dal buon carattere, tranquillo, dorme parecchie ore durante la giornata e non richiede lunghe passeggiate, si adatta bene con altri animali: cani, gatti o altri);